dove il luminare illustra tutti i vantaggi in termini di salute che un dieta vegetariana porta al ns organismo anche a scopo preventivo su certe patologie (anche tumorali).
Nel libro sono raccolte circa 200 ricette, tutte sane, veg e da provare..!
Tema ostico dove ognuno è giusto che la pensi a modo suo e si regoli a tavola di conseguenza.
Per quanto mi riguarda, ormai lo sapete, da tempo sto virando il timone della mia cucina verso lidi più naturali, a volte vegetariani, altri pure vegani.
Non è semplice, soprattutto con due bimbi ancora piccoli, però cerco di alternare cibi classici (carne compresa) con preparazioni vegetariane.
Quindi vai di zuppe, polpette di legumi, minestroni, pasta e legumi ecc..
Per i dolci, idem. Ma lì è più facile secondo me.
Chi l'ha detto che un dolce o è buono o è sano? Certo la frolla friabile e burrosa non lascia indifferenti, e nemmeno una ganache al cioccolato o una pasta sfoglia.
Ma se dobbiamo stare attenti alla salute e/o alla linea e non vogliamo rinunciare al gusto che dà un bel dolcetto a colazione, a merenda o a fine pasto, occorre per forza trovare alternative agli ingredienti classici come burro, latte e uova .
E vi stupireste nello scoprire che esistono dolcetti sani e con pochi grassi che sono anche buonissimi!
Questi che vi propongo oggi ne sono l'esempio e li ho trovati buonissimi, tanto che li rifarò presto.
Qualche nota sulla ricetta:
- il mix di farine regala una pasta friabile (non come una frolla intendiamoci) e molto gustosa, in bocca sentirete il gusto spiccato della farina di mais e se come me usate un tipo macinato a pietra ancor di più.
- la marmellata al centro rende il tutto ancor più sfizioso, la ricetta originale prevedeva la marmellata di arance (che non avevo) sostituita da una composta ai frutti di bosco, pochi zuccheri e un gusto comunque asprigno che ci sta benissimo col tipo di pasta che otterrete.
- I pinoli completano l'opera per avere una nota croccante ma anche, più importante, un apporto di fibra e acidi grassi benefici contenuti anche in nocciole, noci, mandorle e pistacchi cioè la cosiddetta frutta secca lipidica.
- a fine cottura lasciate i biscotti 5 minuti ancora dentro al forno spento, coloriranno ancora un poco e ancor più friabili
- il buco nel centro potete riempirlo con quello che più vi aggrada, tutte le marmellate, composte e confetture vanno bene, e perchè no, magari anche una crema di cioccolato e nocciole home-made! Io ho visto questa crema da spalmare al cioccolato da Sabina di Due bionde in cucina (ah, l'altra bionda è la dolcissima Elsa) , mi ha subito ispirato e presto la proverò!