Rieccoti, Petronilla!
Fidata amica mia, ora più di allora mi sono affidata a te, e non mi hai delusa!
Il forno l’ho lasciato spento, in queste giornate di simil-primavera.
La ciambella bicolore te l’ho affidata come si affida un compito importante ad una cara amica, e tu hai fatto egregiamente il tuo dovere!
MITICA! Alla faccia dei super forni elettrici, micoondici, ventilati & Co.
Tu cuoci piano piano il tuo contenuto, senza fretta, senza stress, come si usava una volta.
Niente cotture a 600W in 8 minuti, ma un fuoco basso per un’ora. Avete impegni? Disdiceteli, o non tirate fuori Petronilla.
Un po’ fuori moda forse, molto NON al passo con i tempi.
Ma io mi sono scocciata di correre, di non gustarmi niente, certe volte anche mentre cucino.
Oggi mi sono presa i miei tempi.
Ho dosato per benino tutti gli ingredienti, setacciato la farina, misurato i liquidi, diviso i tuorli dagli albumi.
E ho fatto questa ricetta. Semplice semplice.
Come Petronilla.