Ciao a tutti!
Oggi inauguro l'ultima tappa dello straordinario viaggio gastronomico virtuale intorno al mondo dell'Abbecedario Culinario Mondiale, un progetto ideato da Eloisa di Trattoria Muvara!
Siamo giunti alla Z, in questo caso è la Z di Zagabria, capitale della Croazia, splendida nazione piena di fascino, storia e cultura. Ci fermeremo qui da oggi fino al 3 aprile!
Entrata a far parte dell'Unione Europea solo recentemente -dal 2013- in passato fu parte del Regno d'Ungheria, successivamente dell'Impero Asburgico ed infine del Regno di Jugoslavia, fino a quando, nel 1991, ottenne l'indipendenza.
![]() |
fonte:Wikipedia |
Zagabria è sede dei principali organi dello Stato (Parlamento, Governo, Corte Suprema) nonchè di tutti i ministeri.E' una città meravigliosa, piena di vita, di cultura, di storia. Il suo passato ne ha delineato i contorni attuali e ne ha fatto una capitale multiculturale, dove il passato e il presente si mischiano e si rincorrono, fondendosi in armonia e rendendo unica e meravigliosa questa città.
Sorge sulle rive del fiume Sava, ed è divisa in due parti: la città bassa -dove si trovano numerosi musei e teatri- e la città alta -che accoglie il centro storico. Queste due parti sono unite da una funiculare.
![]() |
Città alta - Immagine da qui |
Tra i principali monumenti e luoghi d'interesse della capitale croata troviamo la Cattedrale dell'Assunzione, costruita in epoca medievale che ha attraversato, come tutti gli edifici che si rispettino :-) numerosi crolli, distruzioni e ricostruzioni. La versione attuale risale all'ultima ricostruzione avvenuta nel 1880.
![]() |
Immagine da qui |
la piazza centrale della città, piazza Ban Jelačić, è intitolata al governatore che nel diciannovesimo secolo guidò le truppe croate contro l'Ungheria.
![]() |
Immagine da qui |
la chiesa di San Marco, dall'inconfondibile tetto con le tegole che creano l'immagine dello stemma del Regno Asburgico di Croazia e della città di Zagabria
![]() |
Immagine da qui |
Il museo Mimara ospita un'enorme collezione d'arte (oltre tremila opere d'arte dal Medioevo al XX° secolo provenienti dall'Europa e dal Medio ed Estremo Oriente) donata da Ante Topić Mimara, collezionista e filantropo croato, morto a Zagabria nel 1987. Qui si possono ammirare alcune delle opere di Raffaello, Caravggio, Rembrandt, Manet, Degas, Renoir, Goya per citare i più famosi.
![]() |
Immagine da qui |
Insomma, Zagabria è un meraviglioso insieme di meraviglie architettoniche e paesaggistiche e qui, come dicevo ad inizio post, si possono trovare un pò di tutte le culture degli stati a cui è stata assoggettata; Austria, Ungheria, Jugoslavia, Trieste.. Naturalmente queste influenze hanno riguardato anche le ricette tipiche della cucina locale.
Un esempio ne sono i Cevapčići, piccole polpettine allungate di carne insaporite con cipolla e paprika. Molto diffusi nella penisola balcanica e nel nord est italiano nelle provincie di Udine, Trieste e Gorizia serviti con la salsa avjar, una prelibatezza fatta con peperoni rossi.
Un esempio ne sono i Cevapčići, piccole polpettine allungate di carne insaporite con cipolla e paprika. Molto diffusi nella penisola balcanica e nel nord est italiano nelle provincie di Udine, Trieste e Gorizia serviti con la salsa avjar, una prelibatezza fatta con peperoni rossi.
Il nome deriva dal persiano kebab, unito al diminutivo delle lingue slave -čići, da cui ćevapćići o ćevapi in alcune zone della Serbia.
Le ricette che vi propongo me le ha gentilmente passate la mia amica Mari del blog Lasagnapazza, lei è una cara amica e un vero talento in cucina, vive a Trieste ma ha origini Piemontesi, Pugliesi e Liguri, ha sposato un Salentino e, come Zagabria, ha assorbito influenze di varie culture e popoli, il risultato è uno straordinaria sensibilità e un innato talento in cucina. Mari prepara spesso questi deliziosi cevapcici accompagnati con la salsa avjar.
Io li ho immaginati come un'allegra famigliola, eterogenea e pasticciona.
Io li ho immaginati come un'allegra famigliola, eterogenea e pasticciona.
Così vi invito a conoscere i Cevapčići.. meet the Cevapcici! :)
Ćevapčići
Per i Ćevapčići
250 g macinato di manzo
250 g macinato di maiale
1 spicchio d'aglio
2 cucchiaini di paprika dolce
sale e pepe
farina
Tritate l'aglio finemente e mescolatelo alla carne, aggiungete la paprika, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero.
Formate delle polpettine dello spessore e della lunghezza di un dito e passatele leggermente nella farina.
Fate riposare i cavapcici in frigo per mezz'ora poi cuoceteli su una griglia, su una piastra o una padella antiaderente.
Serviteli con qualche anello di cipolla tagliato finemente o con questa meravigliosa...
Salsa Ajvar
2 peperoni rossi dolci
1 peperoncino rosso piccante (facoltativo)
1 melanzana
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai d'olio di girasole
sale
Lavate le verdure e ponetele intere su una teglia da forno.
Cuocete a 200°C per circa 20 minuti girandole ogni tanto.
Spellate i peperoni, togliete i semi e tagliateli a striscioline,
Scavate la polpa della melanzana, tritatela bene al coltello e mettetela in un tegame assieme ai peperoni, aggiungete l'olio e il sale. Fate cuocere coperto a fiamma bassa per 2 ore circa.
Allora vi aspetto con le vostre ricette croate!!
![]() |
Immagine da qui |
Le vostre ricette: