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Spiced Apple Muffins di Delia's Cake - per lo Starbooks REDONE!



Era da tempo che volevo partecipare nuovamente allo Starbooks Redone, che per chi ancora non lo conoscesse (..pazzi!!! :-)) è la possibilità per noi “gente normale” di rifare una ricetta tratta da uno dei libri passati in rassegna dal “fab-team”  dello Starbooks (Maria Pia Bruscia, Gaia Pedrolli, Stefania Orlando, Alessandra Gennaro, Alessandra -Ale Only Kitchen-, Patrizia Malomo e Daniela Ferri) .
Mi aveva colpito molto il libro della Delia Smith “Delia’sCakes”, un po’ perché adoro i dolci, un po’ perché è stato un successone e un pò perchè Delia Smith rappresenta la quintessenza della cucina British, quella con la "B" maiuscola di cui i muffins (i miei dolcetti preferiti) rappresentano una delle ricette più amate e popolari.

Ho scelto gli Spiced Apple Muffins perché mi incuriosiva effettuare un piccolo esperimento di comparazione fra la ricetta originale e la versione senza glutine, come proposta da Gaia del blog La Gaia Celiaca, fantastica cuoca ed esperta "sglutinatrice" di ricette.
Ormai tutti sanno che i muffins preparati con le farine tradizionali, non devono essere mescolati molto perchè l’ultima cosa che si ottenere è la formazione di una maglia glutinica troppo fitta, che inevitabilmente si creerebbe con una lavorazione eccessiva dell’impasto, e che produrrebbe dei muffins pesanti e gommosi perchè non permetterebbe ai gas sprigionati dal lievito e/o dal bicarbonato di espandere in cottura . Ecco il perché di una mescolata veloce (10-12 giri di cucchiaio) e stop.
Per la versione senza glutine ho pensato che non c’era ovviamente il pericolo di sviluppare glutine nella lavorazione, ma ugualmente mi sono attenuta alle regola di mescolare brevemente gli ingredienti, ho solo  aggiunto un cucchiaino scarso (circa 2 g ) di gomma di guar, una polvere prodotta dai semi della pianta omonima che ha un'alto potere addensante e gelificante e per questo viene usata spesso nelle preparazioni senza glutine (in combinazione o sostituzione con lo xantano), per ovviare alla totale mancanza di glutine delle farine e per ottenere degli impasti del tutto simili a quelli preparati con farine contenenti glutine. 

(In grassetto corsivo fra parentesi le mie indicazioni)


   SPICED APPLE MUFFINS
(Muffin speziati alle mele)
Da: Delia Smith – Delia’s Cakes – Hodder & Stoughton

Per 6 muffin grandi (*vedi nelle conclusioni)

150 g di farina



1 cucchiaino da dolci di lievito per dolci
1/4 di cucchiaino di sale (1,5 g) 
1 cucchiaino raso di cannella in polvere
1 cucchiaino raso di chiodi di garofano in polvere
1 uovo grande
40 g di dark brown soft sugar *
120 g di latte
50 g di burro, fuso e lasciato raffreddare
3 mele ** di media dimensione, a cui va tolto il torsolo:  due vanno grattugiate e una va tagliata a cubetti di 1,5 cm di lato

Per la finitura
1 cucchiaio di zucchero di canna Demerara (13 g)***
1/2 cucchiaino raso di cannella in polvere (2 g)


Nota di Delia: Con i muffins è sempre una buona idea avere tutti gli ingredienti pronti e pesati (e a temperatura ambiente, aggiungo io)

SPICED APPLE MUFFINS
(Muffin speziati alle mele)
VERSIONE SENZA GLUTINE


Per 6 muffin grandi

100 g farina di riso integrale superfine
35 g di fecola di patate
15 g di amido di tapioca

1 cucchiaino raso di gomma di guar (aggiunta mia)
1 cucchiaino da dolci di lievito per dolci (¶)
1/4 di cucchiaino di sale
1 cucchiaino raso di cannella in polvere
(¶)
1 cucchiaino raso di chiodi di garofano in polvere
(¶)
1 uovo grosso
40 g di dark brown soft sugar *
120 g di latte
50 g di burro, fuso e lasciato raffreddare
3 mele di media dimensione, a cui va tolto il torsolo: 2 vanno sbucciate e grattate e l'altrava lasciata con la buccia e tagliata a cubetti di 1,5 cm di lato

Per la finitura
1 cucchiaio di zucchero di canna Demerara***
1/2 cucchiaino di cannella in polvere (¶)

Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili, o riportare sulla confezione la scritta SENZA GLUTINE.


Procedimento (uguale per entrambe le versioni):
Preriscaldare il forno a 200° C (modalità statica).
In una teglia da muffins inserire i pirottini di carta e spennellate il fondo con burro fuso.
Iniziate setacciando la farina, le spezie, il lievito e il sale in una ciotola, tenendo alto il setaccio in modo da arieggiare bene la farina.

Ora, in un'altra ciotola sbattere insieme l'uovo, lo zucchero, il latte, e il burro fuso.

Rimettere gli ingredienti secchi nel setaccio e setacciarli direttamente sulla ciotola contenente il mix con l'uovo (questa doppia setacciatura è essenziale perchè il composto non verrà poi mescolato molto).

Ciò che vi serve ora è prendere un cucchiaio grande di metallo e (con movimenti dal basso verso l'alto) incorporare velocemente gli ingredienti secchi in quelli liquidi (la parola chiave qui è: velocemente - cioè in circa 15 secondi) 
Ciò che NON dovete fare è sbattere o mescolare, solo incorporare e ignorare l'aspetto irregolare del composto perchè è esattamente quello che rende i muffin veramente leggeri.  (Vero: ma risulta molto più facile mescolare i liquidi dentro i secchi che viceversa, comunque ho seguito le indicazioni di Delia e non ci sono stati particolari difficoltà).  
Dopodiche, incorporate velocemente le mele grattugiate, sempre senza mescolare (con movimenti dal basso verso l'alto).
Dividere il composto nei pirottini, e mettere sopra ogni muffin qualche cubetto di mela, premendo leggermente. 
Infine, cospargete la superficie dei muffins con un mix di zucchero Demerara e cannella.

Cuocere nel livello centrale del forno per 25-30 minuti, fino a che saranno ben lievitati e di colore marrone dorato. 
Sfornare i muffins e trasferirli subito su una gratella per raffreddarli.
Conservarli in una scatola di latta o in un contenitore ermetico.

Note:
*: Il dark brown soft sugar citato nella ricetta originale sarebbe lo "zucchero melassato scuro", che non si trova facilmente qui da noi ma che è del tutto simile per colore, grado di umidità e sapore allo zucchero muscovado, per cui io ho usato quest'ultimo.
** Delia Smith ha dichiarato pubblicamente il suo amore sconfinato per le mele Bramley, che sono coltivate solo in Inghilterra, e le trovai anche in un'altra ricetta super-inglese la Perfect Apple Pie degli Hairy Bikers, vedete qui. Per questi muffins ho optato per delle più comuni Golden Delicious: dolci, croccanti e profumate e sempre ottime nelle ricette di dolci.
*** lo zucchero Demerara è quello zucchero di canna abbastanza chiaro con granelli leggermente più grossi del semolato, si trova facilmente nei supermercati.
**** per il mix senza glutine uso le proporzioni trovate sul libro di Annalise Roberts - Gluten-Free Baking Classics The Heirloom Collection :  per i dolci lei ha messo a punto un mix fatto di 2 parti di farina di riso integrale finissima, 2/3 di fecola di patate e 1/3 di amido di tapioca, molto simile a quello usato da Gaia. In più, aggiunge lo xantano (io non l'avevo e ho messo la gomma di guar).

Conclusioni:
- la ricetta è ben spiegata, i muffins sono buoni MA:
 - le quantità sono per 8 muffins medi (ho usato la teglia da muffins regolare, che si trova ovunque e penso sia standard) riempiendo ben oltre il limite, altrimenti anche 10 come diceva Gaia.
- a parer mio 2 mele grattugiate in 150 g di farina sono decisamente troppi, in entrambe le verisoni: l'impasto è troppo umido e pesante e il cucchiaino di lievito non basta a tener su tutto.

- in cottura si sono gonfiati meravigliosamente formando la cupoletta, sia nella versione tradizionale che quelli senza glutine ma ahimè, si sono abbassati altrettanto velocemente raffreddandosi, anche se avevo prolungato i tempi di cottura, l'impasto è rimasto troppo umido e pesante (sempre causa la quantità eccessiva di mele rapportata a quella della farina)
- a proposito di cottura, i 25 minuti sono insufficienti, soprattutto per la versione senza glutine. Aumentate minimo di 10 minuti, si scuriranno un pò i cubetti di mela in superficie ma almeno l'impasto sarà cotto.
- una nota positiva, anzi sublime, è l'uso dei chiodi di garofano in abbinamento alle mele. AVEVI RAGIONE, MAPI!!! Ricordo il tuo consiglio di aggiungere i chiodi di garofano ai dolci con le mele, ci stanno una meraviglia!!!
- concordo con Gaia, i muffins sono un'altra cosa, questi dolcetti hanno una consistenza del tutto diversa dai muffins ai quali assomigliano solo per la forma e i pirottini.

Interno versione tradizionale
Interno versione senza glutine

FOTO DI GRUPPO :-)

In conclusione, la ricetta è comunque
PROMOSSA per la versione tradizionale
ma RIMANDATA per la versione senza glutine 
(necessari ulteriori esperimenti)




Con questa ricetta partecipo allo Starbooks Redone di Aprile 2015:










Pizza, frolla, pasta fresca: 3 impasti Buoni Senza Glutine!!!

Chi mi segue da un pò sa che, pur non essendo celiaca, mi sono avvicinata con interesse, rispetto e sempre crescente curiosità alla cucina senza glutine. Sono partita da qualche dolce da forno e biscotto per la mia colazione, ottenuti testando varie combinazioni di farine naturalmente senza glutine e amidi (farina e amido di mais, farina di riso, di grano saraceno, di ceci..) regolandole e calibrandole cercando di ottenere un risultato che si avvicinasse il più possibile a quello dei corrispettivi dolci "glutinosi".
Il tutto perchè tendenzialmente vorrei evitare i preparati dietoterapici, e  trovare il "mio" giusto mix di farine senza glutine, che mi consenta di ottenere lo stesso risultato che dà il glutine negli impasti tradizionali.





Per capire meglio come lavorano certe farine, come preparare al meglio vari impasti, ho voluto partecipare ad un corso tenuto da I Buoni Senza Glutine, presso Celiachilandia di Quarto Inferiore, un piccolo paesino alle porte di Bologna.









E così, con la mia fidata amica Claudia, anche lei non celiaca ma interessata ad imparare l'arte di sfornare delizie senza glutine per il suo compagno Piero che è celiaco, abbiamo fatto questa bellissima ed interessante esperienza.


Io e la CLO'!


Tre i mix di farine proposti e da noi provati: per frolle e dolci, per pasta fresca e per pane e pizza.
Da questi tre mix con le ricette di Chef Laurent Urbinati e la supervisione di Massimiliano Barnaba di Buoni Senza Glutine,
Chef Laurent Urbinati e Massimiliano Barnaba
abbiamo ottenuto questi impasti, perfetti nelle loro caratteristiche:

- frolla: impasto ben compatto, elastico e morbido
- pasta fresca: impasto omogeneo, e facile da "tirare"
- pizza e pane: impsto morbido, ben lievitato e leggero


 Per la PIZZA:
200g Farina Mix Pizza "L'Altro Gusto"
150/160 g acqua
15 g zucchero semolato
5 g sale fino
4 g lievito di birra
8/10 g Olio evo

Sciogliete il lievito e lo zucchero nell'acqua.
In una ciotola setacciate la farina e aggiungete l'acqua miscelata, cominciate ad impastare con la punta delle dita ed unite l'olio e il sale.
Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Fate una palla e fatela lievitare al raddoppio.
Stendetela su una teglia tonda o rettangolare conditela a piacere e infornate a 250° modalità statica per 18/25 minuti.

per la PASTA FRESCA:
200 g Farina Mix Pasta "L'Altro gusto"
150/160 g di acqua
sale q.b.

Setacciare la farina in una ciotola e versare a poco a poco l'acqua. Impastare inizialmente con la punta delle dita poi normalmente fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgetelo nella pellicola trasparente e fate riposare una mezz'ora prima di utilizzarlo.
Stendete la pasta con la macchinetta, regolandone lo spessore a seconda del prodotto che intendete realizzare. Questa sfoglia può essere tirata fino ad ottenere una sfoglia sottilissima, simile ad un velo!

Pasta FROLLA
200 g Farina Mix Dolci "L'Altro Gusto"
1 uovo
75/80 g burro o margarina
90 g zucchero a velo
4 g lievito per dolci (facoltativo)

In una ciotola unite il burro morbido, lo zucchero e l'uovo. Amalgamate bene ed unite la farina setacciata con il lievito.
Impastate brevemente con la punta delle dita fino ad ottenere un impasto compatto e morbido.
Avvolgetelo in pellicola trasparente e riponetelo in frigo almeno mezz'ora, meglio un'ora (oppure, come ho fatto io, anche tutta la notte, il giorno dopo tenetelo fuori frigo un'oretta e stendete, la pasta è perfetta e lavorabilissima)


Insomma un successone!
Arrivata a casa ho sfornato la pizza, condita con pomodoro, sale e pepe e ricotta stagionata


e deliziosi frollini per la nostra colazione











alla prossima!
Francy


1.000 giorni di te e di me... Buon Compleanno, BurroeZucchero!


..che per la precisione sono milleenovantacinque: 1095 giorni felici, faticosi, impegnativi e pazzi e poco importa se la storia non è d'amore come canta Baglioni nella sua "1.000 giorni di te e di meeeeee" ♫♪ , io lo amo il mio blogghino, va bene lo stesso? ;-) e in questo giorno del suo terzo compleanno dico anche che è una parte importante della mia quotidianità, anche se a onor del vero, la programmazione non è mai stata così.. quotidiana :-)

Il blog è per me una personalissima finestra sul mondo virtuale, da cui guardi e vieni guardato, il posto dove "sfogare" le mie passioni, i miei umori e mettere nero su bianco i miei pensieri, senza costrizioni, senza ansie da prestazione e senza guardare l'orologio o il calendario. Ergo, posto quando riesco, se una ricetta mi riesce bene e la voglio condividere, oppure se ho qualcosa da dire a chi mi segue.. salvo eccezzioni :-)
Non ho tantissimo tempo per curarmi del numero di visite, delle statistiche, delle classifiche. Forse dovrei, non so.. ma lo scopo principale della mia attività di blogger non è quello di fare numero a tutti i costi, ma di condividere la passione per la cucina, imparare il più possibile e divertirmi, esattamente come ho fatto finora.
In questi tre anni ho conosciuto tantissimi amici che seguo, ammiro, con cui mi confornto e condivido passioni ed esperienze. 
In primis, e non potrebbe essere diversamente, la meravigliosa "GANGA" dell'MTChallenge.
Persone straordinarie, alcune delle quali ho avuto la fortuna di conoscere di persona e altre spero presto di poter incontrare per trovare nuovamente riscontro a quel fantastico "teorema" secondo il quale è molto probabile che le persone che trovi meravigliose nella vita virtuale lo siano anche in quella reale, e a volte anche di più.
Dopo cotanta melassa, vi lascio il mio ennesimo esperimento senza glutine, un biscotto (ma vaaaa??) che mi ha lasciata super, super soddisfatta. 
Il principio fu la Flavia (esempio vivente del teorema espresso sopra riguardo le conoscenze virtuali) del blog Cuocicucidici.  Bolognese trapiantata a Catania su cui ha riversato la sua meravigliosa allegria, energia e generosità. Una che non si scorda di niente e di nessuno, che mette il cuore davanti a tutto e lascia veramente il segno ovunque va.
Me li aveva promessi a Marzo, i pistaccchi di Bronte. Ovviamente io dopo qualche giorno me n'ero già scordata. Lei no, ovviamente :-) E in occasione del nostro ultimo incontro a fine Luglio, oltre a dei meravigliosi pomodori secchi, mi ha regalato un sacchetto di farina di pistacchi e uno di granella di pistacchi -il cui colore e profumo ve li lascio solo immaginare- con la stessa contentezza e soddisfazione che potrebbe provare una bambina a regalare la sua bambola più bella. Lei è così, semplicemente straordinaria, che ci volete fare? :-)
Essendo una "breakfast addicted" ho voluto subito usare i suoi pistacchi per fare dei biscotti, ma ho già in mente di usarli anche per un pesto particolare e una panatura.. stay tuned!
E ora la ricetta:

Biscotti al grano saraceno e pistacchi di Bronte
-senza glutine-
120 g Farina di grano saraceno
60 g Farina di riso
40 g Farina di pistacchi di Bronte
30 g Fecola di patate
100 g Zucchero di canna
8 g Lievito in polvere per dolci
60 g Olio di semi di girasole
1 uovo medio
1/2 cucchiaino zenzero in polvere
un pizzico di sale fino
acqua q.b.
granella di pistacchi di Bronte q.b.

Note: la farina di pistacchi e la granella io l'avevo già bella pronta, se non le trovate potete ricavarle tritando nel frullatore dei pistacchi di buona qualità (meglio se di Bronte, ovviamente) fino ad ottenere una polvere fine per la prima, e con qualche impulso in meno  per ottenere la granella.

Il procedimento è quello della sabbiatura, come si fa per la frolla, anche se al posto del burro ho usato l'olio, il discorso non cambia. Al posto dell'olio di semi potete usare anche un buon olio evo, preferibilmente dal sapore non troppo forte.
L'uovo inserito tende a legare gli ingredienti, ma con la presenza di farine senza glutine occorre senz'altro l'aggiunta di un pò d'acqua per far stare insieme il tutto (o anche latte se preferite).

Anche dopo il riposo in frigo l'impasto sarà piuttosto morbido, pertanto prima di formare le palline consiglio di passarlo un quarto d'ora in freezer e di inumidirvi le mani.


Procedimento:
In una ciotola capiente setacciare tutte le farine, il lievito e il sale.
Unire l'olio e sabbiare l'impasto (che vorrebbe poi dire mescolare velocemente con la punta delle dita fino ad ottenere un composto che ricorda la sabbia bagnata, tout simplement!).
Unire lo zucchero e l'uovo e impastare ancora brevemente aggiungendo poca acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formare una palla ed avvolgerla nella pellicola trasparente per un riposo in frigorifero di almeno un'ora (anche qui, un'ora va bene ma se volete fare l'impasto in anticipo e cuocerlo in un secondo momento potete prolungare il riposo anche tutta la notte).

Pre- riscaldate il forno a 170° C statico.
Formate delle palline grandi come una noce o poco più, che passerete prima sulla granella di pistacchi e poi disporrete in fila ordinata e distanziate su una placca rivestita di carta da forno.

Cuocere per circa 20 minuti, controllando la cottura.
Non dovranno dorare troppo, la granella in superficie vi farà da inidcatore, appena è un pò brunita sono pronti. Lasciateli 5-10 minuti dentro al forno spento (li renderà più croccanti) poi toglieteli e fateli raffreddare completamente.








Biscottoni al grano saraceno - senza glutine


Quant'è bello pasticciar... là là là la-la-la-laaaaaa :-) ♫♪♫♪♪
Confessate: anche voi avete il forno che lavora a pieno regime, vero? complice la settima perturbazione del mese di Luglio la voglia di biscottare si è fatta sentire forte e chiara.
Nell'ultimo post prima delle vacanze avevo in mente di pubblicare la ricetta di un bel ghiacciolo o di un gelato, ma guardando fuori dalla finestra non mi è sembrato proprio il caso..

Quindi vai di ennesimo esperimento -ottimamente riuscito- di biscotti naturalmente senza glutine!
Resi più golosi con della deliziosa mostarda bolognese, sono stati una vera esplosione di gusto e bontà!!!
Ricetta da trascrivere alla voce "da fare e rifare"!!
E con la speranza che l'estate finalmente decolli e ci regali giornate lunghissime di luce e sole, vi saluto e vi auguro buone vacanze a tutti!
Ci rivediamo a Settembre!!!!!

Biscotti al grano saraceno senza glutine
Ingredienti 
per circa 20 biscottoni
100 g farina di nocciole
100 g farina di grano saraceno
70 g di amido di mais
1 uovo grande
100 g di burro morbido
un pizzico di sale
1/2 bustina di lievito per dolci certificato senza glutine
100 g di zucchero di canna
mostarda bolognese certificata senza glutine

In una ciotola capiente setacciate le farine, il lievito e il sale. Aggiungete lo zucchero e il burro e sabbiate il composto, strofinando con la punta delle dita fino ad ottenere un'aspetto tipo sabbia bagnata.
Unite l'uovo e impastate brevemente il tutto.
Mettete l'impasto a riposare in frigo avvolto con pellicola trasparente per circa mezz'ora.
Foderate una teglia con carta forno.
Pre- riscaldate il forno a 180°C statico.
Con l'impasto formate tante palline grandi come una grossa noce. Disponetele sulla teglia e con il pollice praticate un piccolo incavo che riempirete con la mostarda.
Cuocete per circa 15-20 minuti, spegnete il forno e lasciateli dentro a raffreddare, risulteranno più croccanti.


Con questa ricetta partecipo alla raccolta del Gluten Free Friday
I Love Gluten Free (FRI)DAY - Gluten Free Travel & Living

Plum cake al limone senza glutine


Proseguono i miei esperimenti di ricette senza glutine.
Mi sto concentrando sui prodotti da colazione in primis perchè amo questo momento della giornata, poi perchè sono prodotti che si prestano molto bene a versioni senza glutine, come questo plum cake che  mette d'accordo tutti, celiaci e non.
Già che c'ero ho eliminato latticini e uova.. non si sa mai ;-)
Prova assaggio brillantemente superata, con una giuria veramente severa: i miei due bimbi, un 5enne con la fissa per il cioccolato e un 8enne parecchio schizzinoso! Come inizio non potevo sperare in meglio!
Il limone cotto intero e frullato dà una morbidezza, un gusto e un profumo incredibili! E si sa: per le ricette realizzate con farine senza glutine, la morbidezza, soprattutto quella che rimane nel tempo, è la caratteristica più difficile da ottenere.
Risultato: un plumcake profumatissimo, molto morbido, fragrante e compatto. Non si sbriciola tra le mani e si gusta benissimo da solo, assaporando il meraviglioso gusto e aroma del limone, oppure con un velo di marmellata.
Conservato dentro ad un sacchetto di plastica per  alimenti, rimarrà morbido per diversi giorni.
Potete usare anche stampini usa e getta mono porzione da plum cake, ce ne vorranno circa una decina.


Plum cake al limone senza glutine
Ingredienti
per uno stampo da plum cake cm 22x11
150 g farina di riso
150 g farina mais fioretto
100 g amido di mais
100 g di zucchero semolato o di canna
1 limone grande non trattato
1/2 bicchiere olio di semi di girasole bio
1/2 bicchiere di latte di soia
1 cucchiaio di miele
succo di 1 limone bio
1 bustina di lievito per dolci * certificato senza glutine
1 pizzico di sale

Lavate bene il limone, ponetelo in una pentolina e coprite con acqua. Aggiungete un cucchiaio di miele e fate cuocere finchè non sarà morbido.
Scolate l'acqua tenendone da parte un mezzo bicchiere e mettete il limone nel bicchiere del frullatore ad immersione e frullatelo. Quando sarà freddo aggiungete  l'olio e il latte di soia e frullate ancora. Tenete da parte.

In una ciotola setacciate le farine e l'amido, unite lo zucchero, il sale e il lievito.  Fate un buco al centro ed unite il composto di limone frullato e il succo del limone. Mescolare fino a che gli ingredienti non siano ben amalgamati. Aggiungete un poco dell'acqua di cottura del limone, otterrete un impasto abbastanza compatto.
Ungete uno stampo da plum cake e versatevi il composto (io l'ho diviso in due stampi più piccoli di quello indicato).
Cuocete in forno statico a 180°C per 25-30 minuti fino a che la superficie si presenti leggermente dorata.
Spolverizzare a piacere con zucchero a velo.

Questa ricetta partecipa al Gluten Free Friday del blog Gluten Free Travel and Living!
I Love Gluten Free (FRI)DAY - Gluten Free Travel & Living

Racconto di un'emozione, di belle persone e di un forno speciale

Da sx: Io, Marina e Sabina

Questa è la storia di come internet, i social, e la vita virtuale in generale siano sempre più spesso veicolo per incontri speciali e fonte di grandi emozioni.
Ma mettiamo subito le cose in fila, anche se nella mia testa c'è un tale marasma che non so se mi riuscirà!Tutto iniziò con il contest della Patty di Andante con Gusto: "È Senza? è Buono!"

   

che, in collaborazione col forno artigianale "Cose dell'altro pane" di Roma, (questo è il loro bellissimo logo) proponeva una sfida fra ricette di prodotti da forno che potessero dimostrare che "SENZA", è una parola che si può abbinare agli aggettivi "BUONO" e "DELIZIOSO" che poi equivale a dire che una pasticceria sana, fatta con ingredienti naturali, buoni per il palato e per la salute, adatta a tutti, intolleranti e non, è cosa possibile, anzi, è già realtà!!
Quello delle intolleranze è un tema tanto importante e quanto mai attuale e come dicevo nel post con cui ho presentato la mia ricetta, tutti gli operatori del settore alimentare (dai produttori, agli artigiani, ai bloggers..) si sono organizzati per far fronte alla sempre crescente domanda di prodotti senza glutine, senza lattosio o altri ingredienti che possono causare problemi a chi è intollerante.
Le blogger che hanno proposto le 15 ricette finaliste, fra cui la mia di biscotti con farina di ceci, nocciole e gocce di cioccolato, sono state invitate a Roma presso il forno "Cose dell'altro pane" per passare una giornata a toccare con mano una delle più belle realtà artigianali del settore. Il forno gestito da Maria Fermanelli , che ho avuto la fortuna di conoscere personalmente, è una fucina di specialità senza glutine, create con sapienza, amore e una grande attenzione alla qualità degli ingredienti.
Dopo l'accoglienza e uno strepitoso buffet, ci siamo recate nel laboratorio del forno dove hanno decretato le tre ricette finaliste e, -udite udite-i miei biscotti si sono aggiudicati il 1° premio!!!
Al di là della vittoria è stata una grande soddisfazione vedere i miei biscotti confezionati come un vero prodotto che va sul mercato: dentro ad un sacchettino inserito in una bellissima scatola con applicata l'etichetta riportante i valori nutrizionali, il peso e tutte le informazioni che di solito troviamo nei prodotti in commercio. Ma la vera soddisfazione è aver creato un prodotto adatto alle persone intolleranti al glutine ma nello stesso tempo buono per tutti! 
Al secondo posto, con i suoi favolosi crackers ai semi di papavero si è classificata  Marina di La Tarte Maison

 e terza classificata è stata Sabina del blog Cook'n Book con  le sue ferratelle di grano saraceno.. squisite veramente!!


E' stato bellissimo conoscere tutte le ragazze dei blog finalisti, persone simpaticissime con cui ho trascorso una fantastica giornata! Stefania di Profumi e sapori, Cristiana di Boeufalamode, Simona di Journey cake, Miria di Due amiche in cucina, Consuelo di I biscotti della zia , Silvia di Fra fornelli e pennelli, Michela de Macinacaffè, Fabiana di Fabipasticcio e tre simpaticissime blogger romane di Casato Filo della Rosa.
Ecco alcune foto della giornata, scusate se non sono di qualità ma l'emozione era tanta!
Ringrazio tantissimo Patty, Maria e tutto il meraviglioso staff di "Cose dell'altro pane"  per aver organizzato tutto questo, per averci fatto passare una meravigliosa giornata che nessuno di noi scorderà!
I dintorni del forno

Verso il convento delle monache benedettine, sede di Cose dell'altro pane

Maria Fermanelli e parte del suo staff

Maria Fermanelli : energia creativa

E alla fine arriva il dolce!!!!! Rigorosamente senza glutine e delizioso!!!!

Food bloggers in laboratorio

Very professional!

Felicità accanto al forno :-)

Inizia la preparazione dei miei biscottini di ceci e nocciole!

..e gocce di cioccolato :-)

Farina di nocciole e uova pastorizzate

Un pò di gocce... :-)

I biscotti prendono forma!

Spiegazioni in corso e tutti attenti!

La mia ricetta!! # 1 !!

Confezioni per la vendita

Foto con toque e attestato!

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