Innanzitutto scusate per le foto. Non è che prima fossero granchè ma almeno non erano così sgranate.. non so cosa sia successo, mi sa che blogger è impazzito..!
Questa ricetta è nata dalla mia voglia di qualcosa di morbido, confortante e lievitato che mi aspettasse per colazione.
Ho riunito qui degli ingredienti che mi piacciono un sacco, e altri che ho voluto provare:
La farina di mais: l’avevo già provata nei crackers, è una farina che ho cominciato ad usare recentemente. Adoro quel suo colore così giallo che appaga la vista ancor prima del gusto! E il cui profumo e sapore inconfondibile!
La farina di kamut: la conoscevo di nome, ma mai provata. Ultimamente la guardavo sugli scaffali delle farine al supermercato, indecisa se prenderla o no. Finora è sempre stato no. Poi la bravissima Federica del blog Note di Cioccolato mi ha suggerito di provarla per dei crakers (li farò!) e allora mi è venuta voglia di comprarla.. e poi.. l'ho provata in questa ricetta.
Le uvette: non hanno certo bisogno di presentazioni, per me eccezionali dentro ogni impasto dolce!
Lievito madre: è tanto che girando per i blog vedo le realizzazioni di questa pasta madre con i più svariati metodi. Quando ho deciso di fare i Sourdough bisquits per il contest “Cucina per il Cow boy”, ho realizzato il mio primo lievito madre seguendo una ricetta un po’ diversa da quella che ho visto in giro (la trovate nel post dei Sourdough bisquits), ma ha funzionato! Ne ho conservato un po’ e l’ho messo in questi panini… mi sa che ora non smetterò più di usarlo, è fantastico! Certo, occorre nutrirlo periodicamente, praticamente è come se mi fosse nato un altro figlio, ma ne vale assolutamente la pena!! Ecco il "bambino"...