Terzo appuntamento del club del 27! Il Club, nato da una costola di MTChallenge, riunisce una folta schiera di vere appassionate di cucina per cucinare e condividere le ricette dei passati Temi del Mese targati MTChallenge.
Il Club del 27 -che in due mesi ha aumentato esponenzialmente le adesioni e l'interesse da parte di tutto il web- conta ora quasi cento persone che ogni 27 del mese alle ore 9 puntualmente pubblicano la la loro ricetta scelta fra quelle proposte di mese in mese.
Questa volta abbiamo scelto il tema del mese dedicato al riso, proposto durante la sfida n.41 di Settembre 2015 quando Annalena propose appunto il riso e le sue diverse cotture.
Abbiamo voluto riprendere questo tema del mese aggiungendo qualche ricetta più esotica.
La nostra insuperabile Mai ha realizzato questo bellissimo banner: il riso è il re
Io ho scelto, fra le varie ricette di riso al latte proposte da Simonetta Nepi in questo bellissimo post, il Traditional Rice Pudding
inglese perchè come lo sanno fare gli inglesi nessuno mai, perchè amo il riso al latte, mi conforta, il suo sapore mi
riporta indietro nel tempo, quando c'era sempre un buon motivo per bersi
un bel bicchiere di latte fresco. Ho scelto questa ricetta perchè è
leggera e non occorrono procedimenti complessi da grandi manovre ed il
risultato è stato ottimo sotto tutti i punti di vista: morbido al punto
giusto, profumato, delizioso. Ho usato uno stampo da budino al posto
della teglia e ho dimezzato le quantità.
Quelle riportate sotto vanno bene per una teglia 20x30 con i bordi alti.
Ingredienti
● 800 ml di latte
● 250 ml di panna
● 100 g di riso a grano tondo
● 30 g di zucchero (di canna, meglio)
● 25 g di burro
● 1 baccello di vaniglia
● 1 pizzico di noce moscata
● 800 ml di latte
● 250 ml di panna
● 100 g di riso a grano tondo
● 30 g di zucchero (di canna, meglio)
● 25 g di burro
● 1 baccello di vaniglia
● 1 pizzico di noce moscata
Scaldare il forno a 150 gradi.
Imburrare leggermente una teglia da forno.
In un tegame scaldate il latte e la panna a fuoco basso, unire i semi di vaniglia raschiati dal baccello aperto con il dorso di un coltello e il baccello e mescolate. Appena il latte è caldo ma senza bollire, toglietelo dal fuoco e lasciare in infusione la vaniglia per 5-10 minuti, poi eliminate il baccello.
Versate il riso e lo zucchero sulla teglia imburrata spargendoli su tutta la superficie e poi versateci sopra il latte e mescolate perfettamente.
Spolverate un grattata di noce moscata sulla superficie e infornate. Abbondate con la noce moscata.
Cuocete per circa un paio d’ore sino a che il pudding sia ben consistente e sulla superficie si sia formata una crosticina spessadella skin (la pelle del latte). Deve rimanere morbido ma consistente.
Imburrare leggermente una teglia da forno.
In un tegame scaldate il latte e la panna a fuoco basso, unire i semi di vaniglia raschiati dal baccello aperto con il dorso di un coltello e il baccello e mescolate. Appena il latte è caldo ma senza bollire, toglietelo dal fuoco e lasciare in infusione la vaniglia per 5-10 minuti, poi eliminate il baccello.
Versate il riso e lo zucchero sulla teglia imburrata spargendoli su tutta la superficie e poi versateci sopra il latte e mescolate perfettamente.
Spolverate un grattata di noce moscata sulla superficie e infornate. Abbondate con la noce moscata.
Cuocete per circa un paio d’ore sino a che il pudding sia ben consistente e sulla superficie si sia formata una crosticina spessadella skin (la pelle del latte). Deve rimanere morbido ma consistente.
Si può mangiare con un cucchiaio di marmellata.
La crosticina è rimasta sotto probabilmente la foto dovevo farla in modo diverso.. comunque era sottile, ben caramellata e con un sapore delizioso di noce moscata, spezia che adoro e che si sposa benissimo con il riso al latte. Insomma, una vera delizia!
Ecco, la crosticina è quel qualcosa in più che, almeno per i miei gusti, rende questo riso appetibile!
RispondiEliminacara Francesca, il riso al latte non fa parte della mia cultura e non mi ha mai fatto impazzire, ma presto sperimenterò anche questa versione inglese. ciao e a presto.
RispondiEliminaCiao Francesca! Anche io avevo valutato questa ricetta, ma poi sono volata in Grecia :-) Brava!
RispondiEliminaEcco una nuova ricetta per far felici i lupi famelici! Sempre brava Francy!
RispondiEliminabello e compatto la tua versione ha mantenuto anche la forma
RispondiEliminaMa che delizia vellutata!!! Un bascione
RispondiEliminaBella questa ricetta, davvero! Ora che sono una riso-al-latte addicted devo provarla assolutamente! Brava Francesca!
RispondiEliminaBuono il pudding ingleseeee! Lo voglio provare anche io :-)
RispondiEliminaciao, è bella. mi vien voglia di provarla!
RispondiEliminaGoloso, proprio una coccola. Brava!
RispondiEliminaciao Francesca. Io non ho osato provare una ricetta dolce, il riso e latte non è molto gradito in famiglia, ma tutte queste ricette mi hanno incuriosita molto. Mi sa che mi ricrederò presto. magia del club. Magari faccio come te e provo con dosi ridotte. ciao a presto e buon fine settimana
RispondiEliminaDeve essere davvero delizioso :)
RispondiEliminaBrava Franci, deve essere delizioso!
RispondiEliminaL'avevo scartato, ma quasi quasi mi fai cambiare idea!
RispondiEliminanon amo i dolci a base di riso, ma con l'età son diventata un po' meno talebana e forse forse lo assaggerei il tuo rice pudding, grazie alla panna presente negli ingredienti. Mi sono scelta la torta degli addobbi che tu conoscerai assai bene, perchè è quella che conosco meglio e che mi piace sempre. Però è bello mettersi in discussione provando ricette che non sono nelle tue corde, e farlo insieme a un gruppo fantastico come il nostro, è forse quello che mi gratifica di più. Un bacio bella ragazza!
RispondiEliminaAnche stavolta era difficilissimo scegliere, tra le varie proposte. Io ho puntato subito a qualcosa che profumasse di rose e Oriente, ma anche questo rice pudding deve essere spettacolare :)
RispondiEliminaQuanto mi sbagliavo quando pensavo di non amare il riso al latte! Il bello è che ora, grazie a te e alle altre compagne di avventura, ho l'imbarazzo della scelta :)
RispondiEliminaCrosticina, eh? Mmmmmmmmhhhhh...
RispondiEliminatutti buoni questi riso latte, sembrano simili ed invece ognuno ha una sua caratteristica distintiva.
RispondiEliminaAnche a me piace la noce moscata con il riso, ha un suo perchè! un abbraccio!
Buona la crosticina !!
RispondiEliminaQuesto mese ci siamo lanciate in molte sul risolatte, evidentemente è molto amato proprio perché è un confort food. hai fatto bene a scegliere la versione inglese da fare al forno. La noce moscata da un tocco in più e deve essere molto gustosa.
RispondiEliminaSto facendo adesso il giro del club e queste ricette di risolatte mi hanno fatto venire una gran voglia. La versione inglese,al forno, la trovo pure comoda... Le dovrò provare tutte!
RispondiEliminaSto facendo adesso il giro del club e queste ricette di risolatte mi hanno fatto venire una gran voglia. La versione inglese,al forno, la trovo pure comoda... Le dovrò provare tutte!
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