Non avevo mai postato così tardi una ricetta per l'MTC, Un mese di Maggio in salita per tanti motivi mi hanno lasciata con poche energie e poca fantasia.
Ma all'MTC non rinuncio, men che mai quando la sfida riguarda il piatto simbolo della nostra tradizione: la pasta col pomodoro, piatto che adoro e solo all'apparenza facile da preparare.
Grazie a Paola Sabino che ha proposto questa ricetta, ci ha accompagnati ai piedi del Vesuvio e da cui ho imparato moltissimo. Perchè SEMBRA facile fare "du spaghi" al pomodoro...
Paola Sabino me la sono immaginata subito come un perfetto Giamburrasca che elogia la pappa al pomodoro o con a' pummarola, come solo i napoletani sanno fare.
Un omaggio alla terra del Vesuvio, rifatto di spaghetti per l'occasione :-)
Dopo l'ingrediente principale, dei maturi e dolcissimi pomodorini, il pensiero è andato subito all'aglio, che adoro soprattutto nella pasta. Ma non uno qualsiasi: il delicato e sublime aglio rosso di Sulmona, che Loredana mi regalò tempo fa assieme ad un vasetto di zolle d'aglio, che ho pensato di utilizzare come completamento del piatto tritate assieme a del buon basilico fresco. Gli spicchi d'aglio li ho arrostiti per ingentilirli ulteriormente, non copriranno così il sapore fresco del pomodoro (ovviamente fatelo in occasione di un'infornata di biscotti, non accendete il forno a 180° per quattro spicchi d'aglio!!)
Un pò di info:
Il Rosso di Sulmona è l’unica varietà italiana di aglio che fra metà e fine maggio emette regolarmente gli scapi fiorali, localmente detti zolle o crastetelli..
Gli agricoltori provvedono ad asportarlo per consentire la regolare crescita del bulbo sotterraneo.
Si tratta di una produzione esclusiva in Italia, somigliano ad asparagi dal delicato sapore di aglio e si possono consumare sia freschi che conservati sott'olio.
Le zolle hanno un gusto meno deciso dell’aglio pur mantenendo le stesse proprietà farmacologiche e alimentari della pianta madre. Hanno proprietà antisettiche, anti-tumorali, espettoranti, fungicide e battericide oltre ad essere un efficace regolatore della pressione arteriosa. (fonte: Aglio Rosso di Sulmona)
Spaghetti al pomodoro con aglio arrostito e fave
Ingredienti
per 4 persone
400 g di spaghetti (io Garofalo)
600 g di pomodorini tipo piccadilly ben maturi
200 g di fave fresche sgusciate
8 zolle di aglio rosso di Sulmona sott'olio
4 spicchi d'aglio (io sempre rosso di Sulmona)
Olio evo
5-6 foglie di basilico fresco
Sale e pepe nero
Lavate bene i pomodori, incideteli a croce nella parte superiore e tuffateli per un paio di minuti in acqua bollente poi spellateli ancora caldi, tagliateli a metà, togliete i semini conservando il liquido dei pomodori, mettete tutto in una ciotola unendo anche i rametti dei pomodori, anch'essi ben lavati, coprite e lasciate raffreddare.
Blumenthal e Fabiana docet: L’infusione è un ottimo sistema per estrarre note aromatiche e
migliorare il gusto di un piatto, in questo caso si estraggono dai rami
di pomodoro molte note aromatiche che daranno freschezza al pomodoro peraltro già ricchissimo di umami.
Arrostire in forno gli spicchi d'aglio per circa 10-15 minuti a 180°C. Fate raffreddare e tritateli al coltello.
Mettete abbonante acqua in una pentola capiente, salate e portate ad ebollizione. Tuffate le fave per un paio di minuti poi scolatele, togliete la pellicina e tenete da parte. Fate riprendere bollore all'acqua.
In una padella scaldate l'olio evo unite i pomodorini, l'aglio arrostito e le fave.
Mettete abbonante acqua in una pentola capiente, salate e portate ad ebollizione. Tuffate le fave per un paio di minuti poi scolatele, togliete la pellicina e tenete da parte. Fate riprendere bollore all'acqua.
In una padella scaldate l'olio evo unite i pomodorini, l'aglio arrostito e le fave.
Buttate la pasta e cuocete con il metodo indiretto o Agnesi (grazie Caris!!): alla ripresa del bollore contate due minuti poi coprite, spegnete il fuoco e proseguite la cottura per i rimandenti minuti fino a raggiungere il tempo di cottura indicato nella confezione (per me 11 minuti).
Nel frattempo tritate il basilico e le zolle d'aglio ben scolate.
Nel frattempo tritate il basilico e le zolle d'aglio ben scolate.
Scolate la pasta, fatela saltare nella padella del sugo con un paio di cucchiai di acqua di cottura.
Unite il basilico tritato e le zolle e servite.
Unite il basilico tritato e le zolle e servite.
Bellissimo piatto Francy! Non conoscevo le zolle, mi piace molto l‘aglio, soprattutto col pomodoro e l‘idea di abbinarlo dopo averlo arrostito in forno trovo che sia ottima. Come ottima è l‘aggiunta delle fave, che von il loro sapore danno un bell‘equilibrio al tutto. E finalmente un‘altra (insieme alla Fede) che prevedono 100g per persona (io non ho osato :)) .
RispondiEliminaInfine... sempre bellissimi i tuoi disegni! Sarà stata una partecipazione più sofferta delle altre ma tu sei una volonna portante dell' mtc e lo dimostri ogni mese di più.
Un abbraccio!
Scusa :( sto scrivendo con il cellulare...
RispondiElimina".... all'Mtc non rinuncio ..... "
RispondiEliminaconcordo pienamente è un appuntamento con amiche dove "chiacchierando" e mettendosi in gioco si imparano ogni mese moltissime cose, possano essere astuzie, trucchi o notizie
ognuno di noi oltre a mettersi in gioco condivide anche il proprio bagaglio
questi spaghetti sono sicuramente buonissimi, mi immagino il loro profumo e quell'aglio rosso di Sulmona deve essere veramente delicato (grazie non lo conoscevo)
L'acquolina a quest'ora con questa tua particolare proposta si fa proprio sentire, per fortuna fra un po' è ora di chiudere negozio ed andare a casa e mi se che due spaghettini faranno da cena
Grazie Manu
No, all'appuntamento dell'MTC non si può mancare! A parte il disegnino carinissimo del Vesuvio di pastasciutta, hai fatto un piatto raffinato e di gran gusto! Interessante la cottura dell'aglio al forno...! A presto
RispondiEliminaSono fantastici!!!
RispondiEliminaNon rinunci all'MTC e lo fai alla grande, non von una ricettina semplice semplice.. Ma studiata r piena di sapori!
RispondiEliminaAnche qui a casa l'aglio fa da padrone, ci piace sempre! E anche le fave! Cosa volere di più...!?
Golosissima interpretazione e perfettamente in tema con la stagione :-)
RispondiEliminaGrazie x questo raggio di sole in questa domenica grigia..
Carloni io ti amo, mi vuoi sposare???
RispondiEliminaMeravigliosa interpretazione, meravigliosa davvero!
Che meraviglia! Ricordo il post di Loredana a proposito delle zolle w ho appena letto dell'infusione dei rami di pomodoro da Fabiana ..che virtuosismi! Però dai..la Cottura passiva anch'io l'ho sperimentata 😊
RispondiEliminaE per fortuna non hai rinunciato! Un piatto dai sapori forti e ben studiato cone questo non potevamo perdercelo :) e del disegno, che dire? Meraviglioso *.* un Vesuvio fatto di spaghetti ca pummarola sarebbe un sogno :D grazie mille per la tua ricetta :)
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