Bla bla bla muble muble muble boh boh boh ...
Questo quello che mi passa per la testa in questo momento. Cioè: tutto e niente. Una gran confusione. Voglia di dire tante cose, di far capire a chi passerà di qui cos'è l'MTChallenge ma tradurre in parole le emozioni che dà questo gioco e tutte le persone che ne fanno parte è complicato.
L'unica sfida al mondo che, anche se non si vince niente, riesce a tirare fuori il meglio da ciascun partecipante, come se in palio ci fosse il più ambito dei premi.
In questo mondo reale e virtuale dove sono più i casi di opportunismo che di altruismo, e dove "sì, partecipo, ma cosa si vince?" o di "ho ottenuto la mia trecentesima collaborazione!" l'MTC è un'isola felice dove approdare e.. piantare le tende :-)
Un sfida che in realtà è più un gioco di condivisione, che ogni mese vede aumentare i partecipanti in gara, incuriositi dall'entusiasmo e dall'allegra baraonda di questo meraviglioso gruppo. E visto che l'allegria solitamente è contagiosa :-) ogni mese arrivano ben oltre un centinaio di ricette, una raccolta preziosa di saperi, tecniche e fantasia in cucina.
In più, nel dicembre scorso, alcune di queste ricette sono state pubblicate nel primo libro dell'MTChallenge "L'Ora del PaTE'" (sfida n.17 di febbraio 2012): prima creatura di una collana intitolata "I Libri dell'MTChallenge" che ci auguriamo (ma visto il successo della prima uscita, sarà sicuramente così) lunghissima e piena di successo. Senza cadere nell'autocelebrazione, ma quando un progetto è valido, è anche giusto farlo conoscere. Ancor di più visto che questo libro sostiene il progetto "Cuore di bimbi" della Fondazione Onlus "Aiutare i bambini".
A parte questa piccola premessa, come introdurre la mia seconda versione dello spezzatino per la sfida di Gennaio 2014 ?
Cosa raccontarvi di nuovo dopo gli oltre 100 stupendi spezzatini visti finora, che succulenti e invitanti come non mai, hanno invaso la blogosfera? E tutti targati MTC by Sorelle Calugi.
Una sfida che riporta indietro nel tempo, alla cucina di una volta, quando non si correva tutto il giorno come matti. Quando sì, si lavorava, e tanto, ma il tempo per fare le cose fatte bene si trovava sempre.
Il tempo per cuocere piano piano la carne e renderla così tenera che si scioglie in bocca.
Il tempo per permettere agli aromi e al condimento di unirsi ed esaltarsi a vicenda.
Il tempo per sedersi a tavola con calma e gustarsi queste bontà in tutta calma.
Per la mia seconda proposta ho voluto uno spezzatino corposo e saporito, bello scuro e dai sapori intensi. Per contro, ho scelto un complemento "da scarpetta" neutro come la polenta, ma non volevo risultasse troppo insipida e l'ho cotta con il fondo bruno anziché con l'acqua. Infine, ne ho fatto un "piatto" per appoggiarci sopra lo spezzatino.
Spezzatino di manzo e zucca speziata su "piatto" di polenta
Ingredienti per 2 persone
350 spalla di manzo
200 g di zucca
100 ml di marsala secco
qualche chiodo di garofano
2 foglie d'alloro
1 cucchiaino di paprika forte
2 spicchi d'aglio
1 cucchiaino di mix di spezie: curcuma, curry e zenzero in polvere
olio extravergine di oliva q.b.
sale fino q.b.
Per il fondo bruno
2 ossa di bovino con carne
1 carota
1 cipolla
2 coste di sedano
acqua q.b.
acqua q.b.
sale grosso q.b.
Per la polenta
300 g di farina di mais
400 ml circa di fondo bruno
Il giorno prima:
Preparate il fondo bruno rosolando in forno a 200° per circa mezz'ora la carne e le verdure, girandoli di tanto in tanto.
Scolate il grasso che si sarà formato sul fondo e trasferite tutto in una pentola grande. Unite anche il fondo di cottura ricavato dalla teglia.
Coprite con acqua fredda e mettete a cuocere a fiamma bassa per circa 2-3 ore, schiumando spesso.
Salare verso la fine.
Lasciate raffreddare e ponete in frigo.
Tagliate il manzo in cubetti di circa 2-3 cm e mettetelo in una ciotola col marsala, l'aglio, qualche chiodo di garofano, l'alloro e la paprika. Coprite e lasciate marinare in frigo una notte.
Tagliate la zucca a cubetti e mescolatela con due cucchiai d'olio extravergine e il mix di spezie.
Riponete anch'essa in frigo a riposare per una notte.
Il giorno della cottura
Togliete la carne dal frigo e lasciatela a temperatura ambiente almeno un'ora. Scolate il manzo dalla marinata e tenetela da parte. Tamponate i cubetti di manzo con carta assorbente.
In una pentola di coccio scaldate due cucchiai di olio extravergine di oliva con gli spicchi d'aglio recuperati dalla marinata. Rosolare il manzo, (pochi cubetti alla volta, rosoleranno meglio) e man mano che è pronto tenetelo da parte.
Deglassate il fondo di cottura con un pò della marinata, aggiungere i pezzi di manzo e coprite con un la marinata rimasta. Fate cuocere a fuoco lento un'ora e mezza, aggiungendo del fondo bruno man mano che si asciuga.
Trascorso questo tempo unire i cubetti di zucca marinati e se necessario altro fondo.
Trascorso questo tempo unire i cubetti di zucca marinati e se necessario altro fondo.
Cuocere per un'altra mezzora, spegnere e lasciar riposare dieci minuti.
Mentre lo spezzatino cuoce preparate la polenta.
In una padella versate il fondo bruno e portate ad ebollizione, versatevi la farina di mais a pioggia e mescolando fate cuocere a fiamma bassa fino a che non si addensa. Quando diventa abbastanza consistente appiattitela con una spatola formando un disco alto circa 1 cm. Proseguite la cottura sempre a fuoco bassissimo in modo che si formi una sottile crosticina. Girate e fate cuocere anche dall'altro lato.
Servire lo spezzatino sul piatto di polenta.
Con questa ricetta partecipo all'MTC di Gennaio 2014:
come si dice l'occhio vuole la sua parte.
RispondiEliminaMolto deliziosa e saporita questa ricetta...sia visiva che al palato.
un abbraccio
ho cercato di presentarlo al meglio, ma purtroppo con la fotografia non vado molto d'accordo! grazie Barbara!
EliminaHai proprio ragione: ci si impegna tanto e non si vince niente. Io addirittura partecipo sempre con la speranza di NON vincere mai. Però queste pazze sfide mi stimolano sempre a fare cose nuove e partecipo con tanto entusiasmo. Bella ricetta la tua; mi piace in particolare il piatto di polenta cotta nel fondo bruno. Ciao
RispondiEliminase dovessi mai vincere avrei serie difficoltà a trovare la ricetta da proporre!! incubooo! comunque sono tranquilla :-) grazie e ciao Andrea!
Eliminala grande famiglia dell'mtc fa grandi passi e ognuno di noi contribuisce a far diventare qualcosa di buono
RispondiEliminama credo che tutto questo sia possibile grazie a chi riesce a tenere in piedi tutto cio' trattandoci tutti nello stesso modo io vi adoroooo
e guarda questo spezzatino sarà la fame sarà non so ma il fatto di aver cotto la polenta nel fondo bruno è il topo
e noi adoriamo te, che pubblichi anche dall'ospedale!!
EliminaHai ragione sul ' Mtc .. Un'isola felice e piena di fermento.
RispondiEliminaIl tuo spezzatino?
Splendido, mi piace l'accostamento dei sapori e l'idea della base di polenta.
Un'ottima idea!
Ti auguro buona domenica e in bocca al lupo!
Laura
Crepi e grazie, Laura!!!
EliminaBravissima Francy, ancge con questa tua seconda proposta. Ti dirò, mi è piaciuto anche moltissimo il tuo post con cui sei rouscita a descrivere molto garbatamente che cosa rappresenta questo bellissimo gioco per tutti noi che ne siamo appassionati. L‘idea del piatto di polenta è veramente originale, così come lo è averla preparata con il fondo bruno. Degno supporto per uno spezzatino da re :)
RispondiEliminaGrazie Mari! ogni tanto lo voglio scrivere di quanto questo gruppo sia meraviglioso! dopo tanti complementi visti di fianco, attorno, sopra ecc.. volevo mettere qualcosa sotto, in modo che accogliesse lo spezzatino al meglio! un bacione!
EliminaHai una fantasia in cucina che non è da tutti, anzi! Amo la zucca e anche lo spezzatino mi piace, ma non avrei mai pensato di metterli insieme... sicuramente da provare!
RispondiEliminaBacio
Marilù
Ciao Marilù! la zucca l'ho scoperta da poco in cucina, pensa te.. e ora non la mollo più! un bacio e grazie!
EliminaSai che con i piatti dolci e speziati, mi si conquista facile Francy! Quella polenta cotta col fondo bruno mi intriga parecchio, mi sa che non potro' non provarla....ossi di bue, venite a me!!
RispondiEliminavaiiii! fondo bruno come se piovesse!
EliminaConcordo su quanto detto a proposito dell'MTC. Da quando abbiamo iniziato a partecipare, abbiamo imparato un sacco di cose divertendoci. Ad ogni sfida ci mettiamo in gioco e cerchiamo di tirar fuori il meglio anche quando la ricetta non è esattamente nelle nostre corde. Ma più le sfide sono difficili e più ci piacciono. Vorremmo solo riuscire a postare più di una proposta. Per questo vi ammiro veramente tanto quando leggo seconda o terza proposta...che poi non sono mai ricette buttate lì per far ciccia, ma sempre ben studiate ed originali. Come questa. Mi piace tantissimo l'idea di cuocere la polenta con il fondo bruno, penso l'abbia resa molto saporita, così come la sua presentazione a mo' di piatto. Bravissima Francy!!un bacio, Chiara
RispondiEliminagrazie Chiara! questo gioco tira fuori veramente cose incredibili da tutti noi! questo fa sì che spesso molte persone propongano due-tre-quattro ricette ogni volta! la fantasia è veramente spinta al massimo! buon lavoro!!
EliminaMagnifico!!
RispondiElimina:-)
Eliminaho regalato il libro a mia mamma, bellissimo, ricco di ricette bellissime, come il tuo spezzatino che mi pare ottimo solo a guardarlo!
RispondiEliminaCiao! sono contenta che il libro ti sia piaciuto, è straordinario, vero? :-) grazie!!!!
EliminaEccola lì, la nostra Francy: è tutta nel modo in cui ti racconta, en passant, come ha pensato la sua ricetta. Il fondo bruno per cuocervi la polenta, Marsala e spezie che formeranno un saporitissimo intingolo, la zucca che è un ottimo complemento... e lei ce la racconta così, come se ideare una ricetta del genere fosse la cosa più naturale del mondo.
RispondiEliminaSolo le grandi sono così, e tu sei grande!!!!!
Detto da te mi commuove e mi lusinga! grazie Mapi!
EliminaMa che bella ricettina!!!
RispondiEliminaOggi, grazie a te, ho avuto per tutto il giorno la lacrima in tasca.
RispondiEliminaPrima, il disegno.
Poi il post.
Ma il fondo bruno, diamine, il fondo bruno è quello che mi ha commosso più di tutto... :-)
francy, te prima o poi lo vinci, 'sto mtchallenge... e ritienila una minaccia ;-)
Bravissima!!!
L'intento era quello (della lacrima) :-) grazie!!!
Eliminala pentola di coccio non ce l'ho ma mi piace troppo e lo voglio provare lo stesso, troppo carina l'idea del piatto di polenta!
RispondiEliminabaci
Alice
buono questo spezzatino, mi ispira proprio un bell'assaggio!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaBungiorno Francesca ! ti ho letta tutta di un fiato.......mi piacerebbe partecipare a queste iniziative anche se è tutto virtuale t'innnamori poi di queste situazioni! Descrivi le ricette con una semplicità e leggerezza, grazie
RispondiEliminaIntanto ti abbraccio, anche se virtualemnte
Patrizia di Cucina con Dede