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Colomba al pesto


"Posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni" diceva Oscar Wilde, a chi lo dici!!!
Tentazione n°1: L'altro giorno nella ferramenta/casalinghi del mio amato paesello ho visto in bella mostra degli stampi usa e getta da colomba.
Impossibile resistere! Ne ho comprati due e ho sentenziato: quest'anno faccio la colomba. Anzi, due!
Inizialmente l'idea di prendere due stampi era dettata solo dall'averne uno di scorta nel caso il primo tentativo andasse fallito.
Tentazione n°2: Quando ho visto la ricetta di Adriano della treccia al pesto... perfetta per la mia colomba!!! 
Ed ecco qui la ricetta di Adriano da me seguita fedelmente, (unico cambiamento è stata l'aggiunta dei pinoli in superficie) senza ahimé l'aiuto di una planetaria, ma del mio fido robot da cucina, attrezzato per l'occasione con il cono di plastica da impasti. Riultato OTTIMO!!! (Non avevo dubbi su Adriano ovviamente, ma sui miei "potenti" mezzi!)


Ingredienti:
500gr farina 00 di media forza (W 250)
280 – 290gr acqua
90gr pesto
6gr lievito fresco
10gr sale
Un cucchiaino malto (io non l'avevo e ho sostituito con 1 cucchiaino di zucchero)
Ho sciolto 3gr di lievito ed il malto in 200gr di acqua, mescolato 200gr di farina, e coperto.
Dopo ca. 1 ora h unito l’acqua rimanente, in cui avevo sciolto gli altri 3gr li lievito, e ca 150gr di farina. Ho avviato la macchina a vel. 1, quando il composto è diventato cremoso, ho unito il sale e, poco dopo, un po’ di farina per asciugare l’impasto. Ho portato la velocità a 2 e, quando l’impasto si è avvolto sul gancio, ho inserito gradatamente due cucchiai di pesto. Ho lasciato assorbire, poi ho aggiunto il resto della farina e lasciato andare fino a che non ha incordato. Ho inserito lentamente il pesto rimanente e ho fatto andare la macchina fino a che l’impasto non è risultato omogeneo. Ho trasferito in una ciotola e coperto con pellicola e, dopo 15’, ho messo in frigo a 5 – 6° per sei ore.
Trascorso questo tempo l'ho preso fuori dal frigo ed atteso i primi cenni di lievitazione, dopodichè ho diviso l'impasto in 3 (2 più piccoli per le ali e 1 il doppio per il corpo) formato delle pagnotte le ali e  dato la forma allungata al corpo e riposto i pezzi nello stampo da colomba e ho coperto con. Al raddoppio ho spennellato la superficie con olio d'oliva e cosparso di pinoli poi infornato, con vapore, a 220°.
Dopo 10’ ho tolto l’acqua e portato a cottura a 180° per circa mezz'ora.
Nota: il pesto perde il suo colore nell'impasto e in cottura (resta un verdino leggerissimissimo) ma resta forte nel sapore di questa preparazione, col suo gusto inconfodibile. La colomba si mantiene morbida per 3-4 giorni, dentro un sacchetto di plastica per alimenti.

GNAM! GRAZIE ADRIANO!


31 commenti:

  1. Bellissima la colomba salata...visto i miei disastri con quella dolce, recupero con questa che mi sembra infallibile!!

    ciao loredana

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    1. In effetti questa lavorazione è stata meno brigosa rispetto a quella della colomba dolce... ma il risultato è altrettanto buono! bacioni!

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  2. Un'idea squisita!!!!BRAVA DAVVERO!!!!!originale e perfetta!!!Un bacione

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  3. bella idea ....di farla salata ...la proverò ..... ciao un bacio

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    1. La prima colomba salata l'avevo vista da Puppacena, poi quando ho visto questo impasto col pesto da Adriano, non ho resistito! bacioni!

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  4. ma che bella Francy, voglio anche io lo stampo!!!!!
    Ottima l'idea del pesto, è morbidissima!!!!
    un bacione
    sabina

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    1. Ciao Sabina! la stessa tentazione l'ho avuta a Natale con gli stampi da panettone, ma allora non mi ero azzardata.
      Stavolta è andata bene..! Provare per credere!
      Bacioni
      Francy

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  5. che meraviglia.. me la segno deve essere sofficissima

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  6. originalissima e complimenti ti è venuta una meraviglia!

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    1. Grazie! tutto merito di Adriano, le sue dritte sono a prova di rimba!

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  7. che idea speciale davvero complimenti!!! e poi bisogna a volte cedere alle tentazioni se no che vita monotona sarebbe???

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  8. Ma che bella!Sembra proprio morbidissima ^.^

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    1. Ciao Chiara!!! in effetti ERA morbidissima e profumata..

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  9. Ciao! Che bel blog che ho scoperto per caso..molto brava! Mi piace molto..
    La tua colomba ha un aspetto splendido!! Vabbè, io sono di parte zuccherosa, ma apprezzo tutto =0)..
    Mi farebbe tanto piacere passassi a trovarmi..sono una fanatica dei dolci..(www.dolcebenessere.com)
    Un abbraccio!

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    1. Ciao Kika, benvenuta!!!! grazie del commento, sai che anche io sono di parte zuccherosa (vedi titolo blog! ;-) ) ma questa ricetta la dovevo provare, e mi è piaciuta un sacco! vengo a trovati subito! bacioni, Francy

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  10. Bella questa colomba, molto buona! complimenti, mi piace molto. Se vuoi passa a trovarmi, ti aspetto.... ciao e buona goirnata

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    1. Ciao Gerbillo! sono già passata da te.. bello il tuo blog, complimenti! grazie della visita e a presto!

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  11. Interpretazione riuscitissima.Penso alla tua soddisfazione che hai avuto quanto hai visto il risultato.
    C'è sempre un po' di fiato sospeso quando ci buttiamo per la prima volta in una nuova impresa,estraiamo i nostri capolavori e poi tiriamo quel sospiro di sollievo,orgogliose di noi stesse per avercela fatta.
    Ora aspetto la versione dolce...intanto un abbraccio fortissimo!!!

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    1. Grazie Antonietta! sì sono stata soddisfatta, i lievitati danno grandi soddisfazioni (quando lievitano, ovviamente!) e le ricette nuove ancora di più!! alla prossima! baci, Francy

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  12. davvero originale la colomba al pesto...mai mangiata, mai sentita! sembra soffice soffice...brava! (e bello il tocco pinolo in superficie). baci!

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    1. Grazie Bea! in effetti non l'avevo mai provata, ma la ricetta è super testata dal talentuoso Adriano (sai che fa corsi di panificazione in giro per l'Italia?) e quindi mi sono buttata fiduciosa! bacioni!

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  13. Cioè.. colomba salata? stupenda!!! la segno!

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  14. Ciao! se la provi poi fammi sapere! bacioni!

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  15. Preferisco di gran lunga questa versione di colomba rispetto all'originale... è bellissima e chissà che buona, copio la ricetta sempre in attesa di trovare coraggio di provare a prepararla. Come lievito hai usato il tuo o quello di birra classico?

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  16. Oscar wilde era un grande, ma tu non sei da meno, questa colomba ti è riuscita benissimo! e grazie per avermi avvertito del pasiccio tra rotolo e parmigiana,così ho corretto sutibo: non era blogger, ero io che facevo casino, sempre tutto di fretta, tutto così..e non ho nemmeno più cucinato roba da postare. Ma mi rifaccio, prometto! e intanto mi godo i piatti altrui, come la tua colomba.. ma solo in foto, però, sigh!

    Ciao °Francesca, a prsto1
    cinzia

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  17. Un pain au pesto ? Nice !
    About the sablé breton, you eat them nature, you can add a coffee, but that's just an excuse to get one :D
    I eat them just as they are : delicious !

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  18. Questa colomba è veramente speciale. Complimenti e Felice Pasqua!

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