Marina ha vinto la sfida MTChallenge sulle terrine e col testimone in mano è corsa a Napoli, proponendo un classico della cucina partenopea: il Sartù.
Il sartù è un timballo della tradizione napoletana che risale al XVIII secolo.
Anche se il riso arrivò a Napoli dalla Spagna già dal XIV era considerato cibo povero e poco gustoso, tanto da essere rinominato "sciaquapanza" e consumato in casi di malattie gastriche o intestinali.
Quando alla corte dei Borbone arrivarono i cuochi francesi (i Monsù) e crearono il sartù aggiungendo al riso ogni bendidio, il riso passò dalle tavole nobili a quelle borghesi e diventò un piatto della tradizone popolare, amato da tutti.
Dell'iniziale diffidenza dei napoletani verso il riso e di come poi il sartù naque e conquistò tutti ne parla Annalena Bortoli in questo bellissimo articolo che vi consiglio di leggere. Tutto il resto è noia :))
Per la realizzazione del sartù invece, leggete questo post magistrale, la nostra Mademoiselle Marina ci svela tutti i segreti per un sartù perfetto e ci insegna, come una maestra fa con i suoi scolari, tutti i passaggi e le accortezze da seguire per ottenere un sartù meravigliosamente croccante fuori e morbido dentro... grazie Maestra!! :))))
L'idea iniziale era di riempire il mio sartù con ingredienti tipici di Bologna, la mia città, alla faccia dell'originalità :)) poi ho cambiato idea.
Sono andata verso oriente e nel sartù ho messo del pollo al curry con bambù e scalogni, cotto nel latte di cocco. Le polpettine come da regolamento le ho fatte di melanzana condendo poi il tutto con una salsa realizzata con il fondo di cottura del pollo insaporito dalla salsa di soia.
Ho usato uno stampo da budino, con delle belle scanalature che mi hanno fatto subito pensare ad un riso bicolore, che ho cercato di ottenere unendo della curcuma in polvera ad una metà del riso.
Ed ecco il mio
SARTU' BIANCO DI POLLO AL CURRY CON POLPETTINE DI MELANZANA
Per il riso
500 g riso arborio
3 uova grandi
100 g di mandorle
1 cm di zenzero fresco
sale grosso
acqua bollente
1 cucchiaino di curcuma in polvere
Per il ripieno
200 g di coscia di pollo disossata
150 g di bambu
1 bicchiere di aceto di mele
200 ml di latte di cocco
3 scalogni
1 cucchiaio raso di curry in polvere
olio evo
sale pepe nero
Per le polpette
1 melanzana media
100 g di parmigiano
100 g di pan grattato
sale e pepe
prezzemolo qb
1 uovo
Per la salsa di accompagnamento
20 g di burro
20 g di farina
il fondo di cottura del pollo
2-3 cucchiai di salsa di soia
In un tegame dal fondo spesso fate scaldare dell'olio evo con lo zenzero grattugiato. Unite il riso e le mandorle tritate grossolanamente e fate tostare il tutto per qualche minuto.
Aggiungete il sale grosso in fase di rosolatura e portate a 3/4 delle cottura aggiungendo poco a poco acqua bollente.
Mantecate a fiamma spenta con il parmigiano e un paio di cucchiai di olio evo.
Dividete il riso ottenuto in due parti ed in una aggiungete un cucchiaio raso di curcuma in polvere. Fatelo intiepidire ed unite le uova precedentemente sbattute. Tenete da parte.
Preparate le polpettine di melanzane
Lavate la melanzana e praticate qualche taglio nella buccia. Fatela cuocere in forno avvolta da alluminio (180°C per una mezz'ora sono sufficienti, controllate però con una forchetta: se affonda bene è cotta) Lasciate intiepidire e tagliatela a metà. Scavate la polpa e mettetela in una ciotola. Frullatela con un frullatore ad immersione, regolate di sale e pepe, unite il prezzemolo, l'uovo, il parmigiano e tanto pan grattato da ottenere un composto lavorabile e compatto.
Formate delle piccole polpettine, rotolatele nel pangrattato e rosolatele in padella dove avrete scaldato un generoso giro di olio evo.
Preparate il pollo al curry
Teagliate il pollo in cubetti o striscioline ed infarinatelo bene.
Rosolatelo in olio evo, aggiungete gli scalogni affettati e il bambù precedentemente sbollentato nell'aceto e acqua per qualche minuto, e fate rosolare bene. Regolate di sale e pepe ed aggiungete il curry e il latte di cocco.
Coprite e fate cuocere 10-15 minuti.
Scolate il pollo ricavandone il liquido di cottura che servirà per la salsa.
Mettete il pollo (con scalogni e bambù) in una ciotola e fatelo raffreddare.
In una padella fate sciogliere il burro, fatelo schiumare e quando la schiuma diminiuisce aggiungete la farina tutta in una volta. Mescolate e pian piano aggiungete il fondo di cottura del pollo.
Cuocete per 10 minuti circa mescolando sempre e aggiungendo a piacere qualche cucchiaio di salsa di soia.
Imburrate bene uno stampo tronco conico o da budino, cospargetelo bene di pangrattato.
Foderate fondo e pareti con il riso, di uno spessore di circa 1 cm.
Io ho giocato con la forma dello stampo da budino, riempiendo le scanalature alternando riso giallo e riso bianco.
Mettete un pò di pollo al curry, qualche polpettina e coprite con uno strato di riso, ripetete con altro ripieno e altre polpettine. Chiudete con il riso.
Cuocete a forno statico a 180°C per circa 50 minuti (regolatevi col vortro forno)
Servite con la salsa preparata e tenuta in caldo.
Con questa ricetta partecipo all'MTChallenge di Aprile dedicato al Sartù
Bello il tuò sartù e mi piace molto l'idea di alternare due colori del riso, il disegno dedica poi è meraviglioso come sempre
RispondiEliminaBravissima
Ti piace complicarti la vita, eh? Non solo hai usato temerariamente lo stampo scanalato, ma l'hai fatto pure bicolore! Ciò detto, per quanto adoro il curry, il tuo sartù non può non piacermi tantissimo!
RispondiEliminaIn sartu' con gli occhi a mandorla che viene da Bologna 😊 mi sa che è il,primo ma non vorrei sbagliarmi ! Quanti rosari hai fatto per farlo uscire indenne da questo stampo ? Ma il formaggio l'hai ommesso volutamente o era una svista ! Era obbligatorio....
RispondiEliminaComplimenti !
Francy sei stata bravissima a sformarlo da quello stampo, mi piace molto l'abbinata curry e melanzane, dev'essere super appetitoso :-)
RispondiEliminaun genio!!!
RispondiEliminaBicolore e con uno stampo non facile da gestire!!!
Complimenti
ogni volta che vuoi cucinare orientale, elimina la salsa di soia dal tuo orizzonte :) specie se usi il cocco. quest'ultimo "chiama" frutta secca (anacardi e mandorle su tutti), se stiamo in India, lemongrass, zenzero e lime se stiamo in indocina. E spezie piccanti, dall'una e dall'altra parte. Perfetto con il pollo e le melanzane, con tutti gli ingredienti usati- ma la salsa di soia e' meglio evitarla. E perdona se scasso i maroni, ma quando siamo a un passo dalla perfezione divento piu' tignosa del solito. E qui ci siamo. Eccome se ci siamo. Bravissima!
RispondiEliminaBella la versione bicolor!!!!
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