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02 marzo 2013

BurroeZucchero in Trappola....Golosa! ovvero: questione di feeling!

Il post di oggi è un omaggio ad una persona per me speciale, Antonietta Golino del blog La Trappola Golosa.
E' un'amicizia virtuale nata quando ho aperto il blog, a Settembre del 2011 ed il suo è stato il primo commento che ho ricevuto in assoluto.
Era il 23 Settembre 2011 e il suo commento fu questo:

  1. Cara Francy anche io come te ho da poco il mio blog, con, pressoché, lo stesso numero di ricette e di visite.In bocca al lupo e un bacione.
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Mi chiesi chi fosse questa ragazza che mi scriveva, e soprattutto come aveva fatto a lasciarmi un messaggio? Della serie: più alle prime armi di così!!
Comunque, da quel giorno non ci siamo più "lasciate", ci seguiamo costantemente nelle nostre avventure culinarie e negli alti e bassi della vita di tutti i giorni.


Antonietta è mamma, moglie e una cuoca esperta. 
Vive a Marcianise, in provincia di Caserta, in un territorio che, oltre ad un patrimonio artistico, culturale e geografico unico in Italia, offre una quantità di prodotti gastronomici d'eccellenza che Antonietta propone nelle sue ricette con abile sapienza e con tutto l'amore che ha per la sua terra. Inoltre, lavora nel caseificio di famigliaBellopede & Golino, ed è a contatto quotidianamente con prodotti di assoluta qualità che tutto il mondo ci invidia: la mozzarella di bufala campana DOP, la provola di bufala affumicata DOP, la ricotta di bufala, il caciocavallo... che delizie! 
Risultato? La tradizione culinaria è ben custodita fra le sue mani ed ogni ricetta è una garanzia di riuscita e di bontà assoluta, nel rispetto di stagionalità, territorio e procedimenti sapienti. 

Per rendervene conto potete provare a leggere uno qualsiasi dei suoi post, vi accorgerete come l'amore per la cucina e per la sua terra, l'amore per le cose fatte bene, come una volta, traspare in ogni riga.  Dal post dettagliatissimo sul lievito madre, a quello per ottenere dei perfetti bucatini cacio e pepe, quello per un secondo originale da proporre ai ns ospiti, come l'arista di maiale all'ananas, o quello per ottenere una golosa marmellata di arance e cardamomo, oppure quando ci ha regalato la ricetta di un piatto tipico di Marcianise, le Pettole e fagioli e che dire delle ricette sfiziosissime che inventa col Provolone del Monaco DOP, tipo questa torta rustica? Una meraviglia dietro l'altra, credete a me!
Antonietta, inoltre, l'anno scorso è stata la vincitrice del contest organizzato da MSC Crociere e Le Strade della Mozzarella, quest'ultimo è un progetto che mira alla valorizzazione dei territori d'origine della mozzarella Dop Campana.
Fra tutti i finalisti, riuniti nella splendida cornice di un resort a Paestum, Antonietta si è aggiudicata il primo premio con la sua splendida ricetta, il Cannolo croccante di noci alla crema di mozzarella di bufala campana
Una ricetta originalissima e inedita, che lascia intatto il sapore meraviglioso della mozzarella di bufala, così come dev'essere, senza orpelli inutili o condimenti che confondono invece che esaltare. Non per niente ha vinto il primo premio, fra tante altre ricette di tutto rispetto!

Le mie fotoPer non farsi mancare niente ha pure trovato tempo ed energie per un'altro progetto: l'Associazione Food Blogger Campani e per farvi ben capire che grande cosa è, vi cito le esatte parole dei fondatori, tra i quali cito Pasquale del blog I Sapori del Mediterraneo e Valeria di Murzillo Saporito: "Abbiamo dato il via alla costituzione di un’associazione di Food Blogger Campani, con l’intento di riunire membri(campani e di origine campana sparsi in tutto il mondo) con la stessa passione, per mettere in comune le proprie abilità e conoscenze e realizzare dei progetti concreti: eventi di beneficenza, serate di degustazione,  laboratori pratici, esaltando e promuovendo le eccellenze del nostro territorio, alla scoperta di prodotti di nicchia e alla ricerca di segreti preziosi custoditi da pochi." 

Questa è Antonietta, una persona vera, sincera e onesta. Come ne esistono poche, sia in rete che nella vita reale.
Qui propongo il suo migliaccio napoletano, rifatta seguendo fedelmente la sua ricetta.
Trascrivo la ricetta con il link e le note di Antonietta, sempre preziose.
In fondo alcune mie considerazioni.


Ingredienti
(per due teglie tonde Ø28)
250 g di semola
350 g di zucchero
6 uova
300 g di ricotta
750 ml di latte
500 ml di acqua
Sugna (o burro)
Scorze di arancia e limone bio
½ cucchiaino di cannella
½ tazzina di limoncello
un pizzico di sale
Olio di semi per ungere le dita
Zucchero a velo per la superficie 

Preparazione
Mettere in una pentola l’acqua, il latte, il sale e un cucchiaio di sugna e far scaldare a fuoco lento. Appena inizia a bollire versare la semola a pioggia girando vigorosamente con una frusta, e far cuocere per 4/5 minuti; spegnere e versare lo zucchero, continuando a rimestare per farlo sciogliere.
Far intiepidire, aggiungere le uova e la ricotta. A questo punto è preferibile frullare il composto per renderlo omogeneo e sciogliere eventuali grumi della ricotta. In alternativa passare la ricotta al setaccio e amalgamare al resto degli ingredienti.
Aggiungere ora gli aromi: le scorze di agrumi grattugiate, la cannella e il limoncello.
Versare il composto in due stampi di 28 cm di diametro, precedentemente unti di sugna, livellare la superfice con le mani unte di olio di semi. Infornare a 180° e cuocere per 45 minuti e comunque fino ad ottenere un aspetto dorato.
Spoleverizzare la superficie con zucchero a velo.

Note di Antonietta:
Nel migliaccio quello che ci metti ci trovi; per quanto riguarda gli aromi e le varie aggiunte ogni famiglia ha la sua tradizione. Al posto del limoncello si usa mettere anche la Strega o il Rhum; c’è chi omette completamente la componente alcolica e preferisce solo l’acqua di fiori d’arancio. C’è chi aggiunge la frutta candita o l’uva passa o le gocce di cioccolato fondente. Inoltre per renderlo ancora più ricco si può chiudere in un guscio di pasta frolla completandolo con le strisce come fosse una crostata.
Infine la sugna si può sostituire con burro.
Un tempo si faceva ad occhio; quindi se si vuole variare le quantità di zucchero o di ricotta o di uova risulta comunque, ovviamente, buono!


Note mie:
Il migliaccio è stata una meravigliosa scoperta. Eh sì, non l'avevo mai assaggiato. La foto di Antonietta mi aveva rapita, un dolce così morbido e vellutato, con aromi che ricordano la terra d'origine: il limoncello, la scorza grattugiata d'arancia e limone.. insomma, dovevo provarlo!
E la prova assaggio ha confermato tutta la sua bontà.
Il dolce è meravigliosamente morbido e compatto. Gli aromi si avvertono tutti e legano benissimo con il resto.  
E' un dolce perfetto in qualsiasi momento della giornata, io l'ho mangiato a colazione e pure come dolce a fine cena.
Tenuto in frigorifero si mantiene morbido come appena fatto e anzi, se possibile, migliora nel gusto.

Per concludere, un saluto a tutti , nella speranza che anche voi abbiate una 
"vostra" Antonietta nella vita! 
:-)
Baci, Francy

13 commenti:

  1. hai descritto così bene Antonietta che non mi resta che andarla a trovare ^__^ io che non ho neanche la metà delle sue virtù invece devo chiederti lumi….la semola è il semolino con cui si fanno anche i gnocchi alla romana? o un'altra farina ancora? bella idea riproporre questo dolce molto profumato che non conoscevo, ciao!!

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  2. condivido tutto. E aggiungo, però, che è destino delle persone speciali, incontrarsi...:-)

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  3. Francy, amica mia cara, ma a quest'ora, dopo un'intero pomeriggio a preparare una mega torta di 10 Kg, con la sola unica necessità di tuffarmi a letto perché stremata e senza forze, arrivo qui e mi fai riempire gli occhi di lacrime per tutto ciò.
    Ma che t'ho fatto mai io per meritarmi tutto questo???
    Sei dolce e sensibile, sei una persona con un cuore enorme per tutte le belle parole che hai investito per me!!!
    Questa sorpresa è stata come quando fui proclamata vincitrice a Paestum, è stato come se avessi vinto un MTC, è stato il regalo più bello che ho ricevuto al termine di questa lunga e faticosa giornata.
    Che altro dirti? Ti voglio bene!!!!

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  4. Una bellissima dichiarazione di amicizia, è sempre piacevole leggere queste storie, un abbraccio affettuoso ad entrambe :)

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  5. Bello, un gesto fatto con il cuore, traspare da ogni frase, davvero commovente.
    Grazie per averci resi partecipi.
    La torta è da tanto che voglio farla, ma non ero certa della ricetta. Ora so che l'ho trovata.
    Buona domenica Francy e buona domenica anche ad Antonietta.

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  6. Ed io che la conosco di persona, non posso che confermare tutte le belle cose che hai scritto!!!!!
    Complimenti per la realizzazione magnifica del migliaccio!
    Buona domenica
    Spery

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  7. E spero presto di poterla conoscere anch'io!! grazie Spery!

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  8. @ Antonietta: sei una persona speciale e secondo me ti meriti questo ed altro! Era tempo che meditavo un post per te, ed eccolo!! sono contenta che ti sia piaciuto, ma è tutto merito tuo sia chiaro!! bacioni!!!!

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  9. Che bella storia Francy! E' proprio vero, dovremmo avere tutti una Antonietta nella vita :)
    E complimenti per il migliaccio, anch'io non l'ho mai assaggiato e a giudicare dalle tue foto e dalla ricetta sicuramente mi sono persa qualcosa.
    Un abbraccio.

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  10. Mi hai fatto commuovere con questa splendida dichiarazione d'amicizia. Se tu sei stata fortunata a trovare Antonietta, credo lo sia stata altrettando lei ad incrociare te. Concordo con Alessandra, è destino delle persone speciali incontrarsi ed è questo l'augurio che vi lascio: incontrarvi finalmente nella vita reale così come vi siete trovate in rete :)
    Io intanto mi salvo la ricetta del migliaccio. E' da un sacco di tempo che voglio farlo e con questa vado davvero sul sicuro.
    Un abraccio grande, buona settimana

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  11. Ti e vi auguro di potervi incontrare e trasformare una splendida amicizia virtuale in una altrettanto magnifica amicizia nel mondo reale.
    baci
    Alice

    PS ottimo questo migliaccio!

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  12. il tuo migliaccio è super, tra l'altro non conoscevo questa ricetta che proverò quanto prima, un abbraccio SILVIA

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  13. Ciao, ho un premio per te! Se ti va passa a prenderlo dal mio blog :-)

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