Buona Befana a tutti! Purtroppo si sa che l'Epifania "tutte le feste porta via"... in fatti sento già la magia di queste feste scivolare via... sigh! Lunedì si ritorna al lavoro.. ARRRGHHHH! non fatemici pensare! Per consolarmi di solito preparo dolci... fantastico per la dieta :-((
Comunque..oggi ho preparato questo dolce tipico bolognese, da regalare ai miei genitori per la Befana con un mio disegnino... E' la ricetta che mi passò tanti anni fa la mia amica Barbara, geometra di professione ma cuoca fantastica! Ne sa qualcosa il suo maritino Willy... ehehehe!
Ingredienti per due pinze (l'altra ce la siamo mangiata noi...)
500 gr di farina 00
200 gr di zucchero
100 gr di burro fuso
4 uova
1 bustina lievito per dolci
scorza di limone
1 tazzina di mandorla amara (io un cucchiaino di estratto di vaniglia)
400 gr di mostarda bolognese (io ho usato mostarda Alba.. ottima!)
Per guarnire:
1 uovo sbattuto
2 cucchiai di zucchero semolato
q.b. di granella di zucchero
In una ciotola mescolare la farina, lo zucchero, il lievito e la scorza di limone. Unire le uova e mescolare velocemente con una forchetta. Aggiungere il burro fuso e la mandorla amara (io vaniglia).
Impastare velocemente con le mani fino a formare un impasto omogeneo che avvolgerete nella pellicola trasparente e farete riposare almeno una mezz'ora in frigo.
Tagliate il panetto in due.
Con la prima metà stendete una sfoglia rettangolare di spessore circa 3-4 millimetri.
Spalmate al centro tre cucchiai circa di mostarda, piegate un terzo della sfoglia sopra la mostarda per chiuderla.
Spalmarne altra sopra questa pasta e chiudere con l'altro pezzo di pasta (tipo depliant). Chiudere bene le due estremità (in alto e in basso) premendo con i rebbi di una forchetta.
GNAM!!!
buone queste pinze! non le conoscevo!
RispondiEliminaBuona befana!
ciao Francesca, non conoscevo la pinza e nemmeno la mostarda bolognese, mi sembrano ottime.
RispondiEliminaMi piace moltissimo il disegno che hai fatto. A Natale ho provato anche io a disegnare qualche bigliettino, ma i bimbi dell'asilo disegnano meglio di me.
Buona Epifania!!!
un bacio sabina
Ciao! Buono il tuo dolce, dovrò provarlo...dopo la dieta post vacanze...:-)
RispondiEliminaUn bacione e buona Epifania!!!!!
@Gio: grazie, è un dolce tipico di qui (Bologna) e come tante ricette regionali spesso non vanno oltre (purtroppo) all'area di appartenenza. Buona Befana anche a te!
RispondiElimina@duebiondeincucina: ciao Sabina, felice di leggerti! spero ti sia rimessa completamente (anche il marito!) grazie per il commento. In effetti mi è sempre piaciuto disegnare, non sono Picasso ma è un'altra passione a cui non intendo rinunciare! Buona Epifania!
@Giuli: ciao cara, anche io devo tirare la cinghia... ma una fettina a colazione ci sta!! buona Befana anche a te!
Ciao Francy, davvero invitante la tua pinza...e se ci mettessi delle mele cotte dentro?
RispondiElimina@Antonietta: secondo me può andare, bella idea io adoro le mele!!
RispondiEliminaThis looks great and an interesting recipe.
RispondiEliminaCiao Francy...grazie della visita. Passo a trovarti e cosa trovo? La pinza... fantastico. Mi piace tantissimo, ok, non è uno di quei dolci che metterei nella top5 però mi rievoca anni fa, quando lavoravo al ristorante a Bologna, e il nonnetto della padrona era solito prepararla con la sua mostarda e con i suoi rituali. La figlia provava a imitarlo, ma non c'era verso.. la pinza di Ennio rimarrà sempre nei miei ricordi, e imbattuta. Forse perchè, ed è una cosa a cui penso spesso di recente, quando uno poi prova una cosa per la prima volta, sarà l'attesa o qualcos'altro, ti ricordi sempre quella, e anche se dovessi assaggiarne di migliori, poi il tuo ricordo e la tua preferenza si scontreranno sempre con quella prima. Capita anche a te?
RispondiEliminaUn bacione, e grazie di cuore.
Sei di Bologna anche tu?
quasi quasi provo a farla ... complimenti per il blog
RispondiEliminaGrazie mille per esserti unita ai miei sostenitori! Complimenti per le tue ricette e a prestissimo! :)
RispondiElimina@Buttercup: thank you, dear. Unfortunately, due to lack of time, I am not able to translate into english all my posts... but if you want to try one of my recipes write an e-mail, and I will send you the recipe in english!
RispondiElimina@Veronica: assolutamente, capita anche a me. Forse sarà che il nostro cervello "registra" un dato sapore e poi nel confronto "il nuovo" perde sempre.. boh? si sono di Bologna!!
@Claudia Annie: grazie a te per il commento! tornerò a trovarti spesso, le tue ricette sono bellissime!
Mmmmhh, dev'essere squisita. Nel cercare di non pensare al rientro, te ne rubo virtualmente una fetta! A presto ;-)
RispondiEliminaSono siciliana e non conoscevo questo dolce, che tentazione, me lo mangerei adesso! Complimenti. Sono golosissima, ti seguo subito. Buon Anno!
RispondiEliminaBuonaaaaaaaaaa :) Questo dolce lo conosco grazie ad un'amica bolognese che mi ha regalato anche la mostarda apposta, è strepitoso...a colazione, a merenda, con una tazza di tè o di latte è sempre perfetto. Piacere di consocerti, a presto e buon week end
RispondiElimina@Margot: te la offro volentieri, oltre ad una spalla su cui piangere... (odio il rientro al lavoro!!);-)
RispondiElimina@Francesca: ciao! so che in Sicilia ci sono dolci fantastici, questo è molto "casereccio" ma a mio gusto buonissimo! Grazie e Buon Anno anche a te! ps Ti seguo anch'io ora! Salutami NYC!
@Federica: Ciao Federica, piacere mio! sono già passata a farti un saluto sul tuo blog, bellissimo!! Ti saluto e spero di rileggerti presto!
bravissima!!!!
RispondiEliminaRicetta semplice e sempre perfetta!...proprio il genere di dolce che preferisco! :)
RispondiEliminaMi sono unita ai tuoi lettori! Ti aspetto sul mio blog, se può farti piacere curiosare anche tra le mie ricette! ;)
A presto!
@Mirty Quibibes: ciao e grazie del complimento! come stai? spero di rileggerti presto!
RispondiElimina@Emanuela: vengo a trovarti subito! grazie del passaggio e del tuo commento!